Al Bordo del Pullman

L'atmosfera nel pullman era sempre allegra e divertente. L'attività principale era prendere il caffé dalla macchinetta che si trovava al piano inferiore. Durante il viaggio sono stati bevuti oltre 300 tazze di caffé. Sempre al piano inferiore, si giocava a carte. Anche nel piano superiore ci si divertiva: avevamo un ottimo chitarrista che con la sua chitarra accompagnava le canzoni di tutti i tipi. Cliccando sul file sottostante, puoi sentire una delle prime esibizioni, sulla strada che porta da Kalambaka a Salonicco, dedicata alla Grecia.

Sirtaki

Anche se l'età media del gruppo non era proprio bassa, lo spirito era molto giovanile, ed il gruppo in certi momenti poteva tranquillamente competere anche con un'escursione di una scuola superiore. Ecco la prova.

Duro

Ed ecco le due foto scattate probabilmente da Angela, visto che si trovano sul CD con le foto della macchinetta di Pino, e visto che Pino si trova sulla foto..., che testimoniano che l'atmosfera al bordo del pullman era divertente e molto musicale.

Il cantante ed il coro Il chitarrista del gruppo

Un viaggio è bello per sé, specialmente se il posto si visita per la prima volta. Ma se si viaggia in gruppo, con tante altre persone, il viaggio può essere ancora più bello. Io non conoscevo quasi nessuno dei partecipanti; eravamo circa 50. Non sono molto sociale e non partecipo agli eventi della comunità dove vivo. Per fare 3 mila chilometri in autobus ci vogliono più di 50 ore di viaggio, vista la prevalenza delle strade secondarie, e può essere anche abbastanza noioso. Ma in compagnia il tempo passa più velocemente. Ho fatto le belle conoscenze con le persone al bordo e regnava una bella atmosfera, molto amichevole. C'era un ingegnere civile, come me, che lavora per la metro milanese, mentre io lavoro per le ferrovie. Abbiamo trovato un interesse in comune e abbiamo passato delle ore discutendo sulla velocità dei treni, sulla loro funzionalità e sulle differenze tra un treno normale e uno della metro.

Come potete vedere anche dal materiale sopra fornito, spesso si cantava, scherzava e divertiva insieme. Così i chilometri passavano più velocemente e il tempo volava. A volte ci sembrava di arrivare alla destinazione ad un batter d'occhio, anche se il viaggio durava qualche centinaia di chilometri.

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